Embedded Junior
La liberazione di Patrick Zaki
- Dettagli
- Creato Martedì, 14 Dicembre 2021 18:49
- Ultima modifica il Martedì, 14 Dicembre 2021 18:51
- Pubblicato Martedì, 14 Dicembre 2021 18:49
- Visite: 636
Patrick Zaki è stato scarcerato, ma non è stato assolto: la prossima udienza si terrà il 1° febbraio 2022. È quanto risulta dalla terza udienza del processo a suo carico, che si è tenuta a Mansura, in Egitto. Urla di gioia dei familiari e attivisti fuori dall'aula del tribunale. L'udienza è stata sospesa a soli quattro minuti dall'inizio, dopo che la legale di Zaki, Hoda Nasrallah, ha chiesto l'acquisizione di ulteriori atti per dimostrare la presunta illegalità dell'arresto del 7 febbraio 2020 e per la corretta stesura dell'articolo sulle discriminazioni dei cristiani copti in Egitto. Lo studente egiziano dell’Università di Bologna è rimasto in carcere 22 mesi, accusato della diffusione di false informazioni attraverso tre articoli giornalistici. Rischia una condanna fino a cinque anni di reclusione. Lo studente, era stato da poco trasferito dal carcere di Tora, nei pressi del Cairo, dove ha trascorso quasi tutta la sua custodia cautelare, in una prigione di Mansura. Rinviato a giudizio lo scorso settembre, fino all’estate scorsa è rimasto in carcere sulla base di continui rinnovi della custodia cautelare.
di Matilde e Sofia Orrino
Arrestata a Milano con l'accusa di terrorismo internazionale
- Dettagli
- Creato Venerdì, 26 Novembre 2021 18:50
- Ultima modifica il Venerdì, 26 Novembre 2021 18:51
- Pubblicato Venerdì, 26 Novembre 2021 18:50
- Visite: 665
Dopo gli ultimi bombardamenti su Gaza avviate le trattative per cessare il fuoco
- Dettagli
- Creato Giovedì, 20 Maggio 2021 18:30
- Ultima modifica il Giovedì, 20 Maggio 2021 19:13
- Pubblicato Giovedì, 20 Maggio 2021 18:30
- Visite: 827
Dopo i raid notturni dell’aviazione israeliana continuano gli scontri sulla Striscia di Gaza. Oggi è stato lanciato l’allarme per una possibile invasione da terra dell’esercito israeliano, smentita poco dopo. Hamas continua con il lancio di razzi mentre Israele risponde con dei bombardamenti. Tra le vittime ci sono anche 33 bambini palestinesi. Inoltre “Save the Children” denuncia che nel sud di Israele sono stati uccisi 7 israeliani, compresi 2 bambini. e che almeno 31 scuole e una struttura sanitaria a Gaza sono state danneggiate dagli attacchi aerei israeliani. Le 31 scuole di Gaza sono frequentate da oltre 24mila bambini. L'artiglieria ai confini con Gaza, lo skyline della città e le colonne di fumo sono ben visibili dopo i pesanti raid israeliani. In una settimana di violenze più di 200 morti: 197 dei quali palestinesi, tra cui 58 bambini e 10 israeliani (1 bambino). Lo Stato ebraico e Hamas rispondono colpo su colpo nonostante gli appelli internazionali alla calma e la denuncia per il crescente numero, tra le vittime, dei bambini. La tensione nella Striscia di Gaza resta alta, condizionata da un'estesa interruzione di energia elettrica e dal danneggiamento di centinaia di edifici. Anche la centrale che fornisce l'energia elettrica ha annunciato che le scorte di combustibile sono quasi finite e, dunque, potrebbe sospendere le attività. Una scuola è stata danneggiata da razzi nel sud di Israele dove tutte le lezioni sono state sospese. Anche le violenze nelle comunità all’interno di Israele sono motivo di preoccupazione. Prima di questa escalation, 1 bambino su 3 nella Striscia di Gaza aveva bisogno di supporto psicosociale per traumi legati al conflitto. Questo numero è senza dubbio aumentato. Tutti i bambini devono essere protetti. L’annuncio arrivato oggi dell’invasione di terra era in realtà una trappola pensata da Israele: l’obiettivo era gettare nel panico i dirigenti di Hamas per colpire i tunnel in cui avrebbero potuto trovare rifugio. Dopo giorni di bombardamenti, morti e sangue, la tregua tra Israele e Hamas è imminente, a confermarlo oggi sono stati funzionari di Hamas interpellati dalla Cnn dopo le prime aperture arrivate dal governo israeliano. L’organizzazione palestinese e Tel Aviv avrebbero quindi trovato un accordo sul cessate il fuoco che, almeno di ripensamenti dell’ultima ora, dovrebbe scattare a partire già dalle prossime 24 ore. Fonti della Difesa israeliane infatti parlano di uno stop agli interventi militari a Gaza entro venerdì per arrivare a un cessate in fuoco completo durante il weekend. Lo stop alle armi a Gaza e in Israele è stato chiesto a gran voce negli ultimi giorni da tutti i leader mondiali esercitando pressioni su entrambe le parti per porre fine ai combattimenti. Tra le voci più autorevoli quella del Presidente statunitense Joe Biden che nelle scorse ore ha parlato più volte con il Premier israeliano Benyamin Netanyahu chiedendo una significativa e immediata de-escalation della guerra a Gaza. Gli Usa però al contempo hanno deciso di fermare la proposta francese per una risoluzione ufficiale dell’Onu sul cessate il fuoco.
di Sofia Orrino
Piano riaperture in Italia
- Dettagli
- Creato Giovedì, 20 Maggio 2021 18:17
- Ultima modifica il Giovedì, 20 Maggio 2021 18:20
- Pubblicato Giovedì, 20 Maggio 2021 18:17
- Visite: 839
Riaperture di palestre, centri commerciali, ristoranti e bar al chiuso anche la sera, e piscine al centro delle misure previste nel nuovo decreto del Consiglio dei ministri. Nuovi orari anche per il coprifuoco in zona gialla: slitterà alle 23. Il coprifuoco sarà poi spostato alle 24 a partire dal 7 giugno, mentre è previsto il superamento totale dal 21 giugno. Ristoranti e bar potranno riaprire al chiuso, sia a pranzo che a cena, a partire dal 1° giugno. Da Palazzo Chigi si fa sapere che per la ristorazione "dal primo giugno sarà consentito anche al chiuso il consumo al tavolo dalle ore 5 alle ore 18. Riapertura ristoranti al chiuso anche la sera dal 1° giugno". Prevista la riapertura dei centri commerciali nel fine settimana: nelle giornate festive e prefestive a partire dal prossimo fine settimana (22-23 maggio). Non solo centri commerciali, ma anche gallerie e parchi commerciali. La riapertura delle palestre viene anticipata al 24 maggio. Il 1° luglio si potrà tornare nelle piscine al chiuso e nei centri benessere. La cabina di regia sulle riaperture ha fissato la data. L'apertura dei parchi tematici è prevista per il 15 giugno. La presenza di pubblico negli stadi per tutti gli eventi e competizioni sportive, e non più limitatamente alle competizioni di interesse nazionale, viene autorizzata dal 1° giugno all'aperto e dal 1° luglio al chiuso. Dovranno essere rispettati i limiti già fissati: capienza non superiore al 25% di quella massima e comunque non superiore a 1.000 persone all'aperto e 500 al chiuso. La riapertura delle attività di sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò viene fissata al 1° luglio. I centri culturali, centri sociali e centri ricreativi riapriranno dal 1° luglio. Le attività come sale da ballo e discoteche, all'aperto o al chiuso, restano sospese. Ripartenza delle feste successive a cerimonie civili o religiose, dal 15 giugno, anche al chiuso. Via libera ai matrimoni quindi anche se agli ospiti sarà richiesto il green pass. Sul numero di partecipanti deciderà il Cts.
di Matilde Orrino
Pandemia, un ostacolo anche per la parità di genere
- Dettagli
- Creato Giovedì, 15 Aprile 2021 17:14
- Ultima modifica il Giovedì, 15 Aprile 2021 17:14
- Pubblicato Giovedì, 15 Aprile 2021 17:14
- Visite: 885
Coronavirus, la proposta: riaprire i locali e spostare il coprifuoco a mezzanotte
- Dettagli
- Creato Giovedì, 15 Aprile 2021 17:11
- Ultima modifica il Giovedì, 15 Aprile 2021 17:12
- Pubblicato Giovedì, 15 Aprile 2021 17:11
- Visite: 878
Russia e Cina chiedono chiarezza sui laboratori Usa
- Dettagli
- Creato Giovedì, 15 Aprile 2021 17:07
- Ultima modifica il Giovedì, 15 Aprile 2021 17:09
- Pubblicato Giovedì, 15 Aprile 2021 17:07
- Visite: 925
Poliziotta uccide afroamericano: incriminata e arrestata
- Dettagli
- Creato Giovedì, 15 Aprile 2021 16:58
- Ultima modifica il Giovedì, 15 Aprile 2021 16:59
- Pubblicato Giovedì, 15 Aprile 2021 16:58
- Visite: 877
Oscar 2021, un primo ritorno alla normalità
- Dettagli
- Creato Giovedì, 15 Aprile 2021 16:53
- Ultima modifica il Giovedì, 15 Aprile 2021 16:54
- Pubblicato Giovedì, 15 Aprile 2021 16:53
- Visite: 884
La 93° edizione degli Oscar, posticipata di due mesi causa COVID-19, si terrà il 25 aprile al Dolby Theatre di Los Angeles. A partire da questa edizione si è deciso di unire i due premi del sonoro, in un’unica categoria, l’Oscar al miglior sonoro, riducendo così il numero di categorie da 24 a 23. Altre novità riguardano la miglior colonna sonora; per essere candidata, infatti, dovrà includere un minimo del 60% per ciò che concerne la musica originale e l’80% per film di franchise o seguiti. La votazione preliminare, inoltre, da questa edizione, è stata aperta a tutti i membri votanti dell’Accademy. Le candidature sono state annunciate dai coniugi Priyanka Chopra e Nick Jonas nella giornata del 15 marzo 2021; il film che ha ricevuto maggiori candidature è stato Mank, con un numero totale di dieci nomination. Non ci resta che attendere l’illustre notte degli Oscar che rappresenta uno dei primi ritorni alla normalità, in una situazione in cui l’unico sentimento che albeggia negli animi di tutti noi è la speranza.
di Isabel Ulli
Roma ospiterà Euro 2020
- Dettagli
- Creato Giovedì, 15 Aprile 2021 16:50
- Ultima modifica il Giovedì, 15 Aprile 2021 16:51
- Pubblicato Giovedì, 15 Aprile 2021 16:50
- Visite: 818
La Uefa ha ufficializzato che Roma rientrerà tra le sedi del maggiore torneo calcistico a livello europeo che avrà inizio quest’estate. Lo Stadio Olimpico di Roma avrà una capacità di almeno il 25% per quanto riguarda gli spettatori, con il rispetto di tutte le norme anti-covid. È stato proprio il presidente del consiglio Mario Draghi a dare il via libera alle richieste dell’Uefa, che in un primo momento non aveva specificato la percentuale di spettatori. La scelta di Draghi ha sorpreso tutti coloro che si aspettavano una decisione sofferta che sarebbe arrivata solo a fine mese. La notizia è stata accolta con entusiasmo anche dalla sindaca di Roma Virginia Raggi, la quale ha commentato sul social-network Twitter: “Una bella vittoria per la nostra città e l’Italia. Le partite si giocheranno allo Stadio Olimpico con gli spettatori in presenza. Siamo pronti ad ospitare questo grande evento internazionale”.
di Matteo De Matteis
Vacanze estive bloccate dal Covid
- Dettagli
- Creato Giovedì, 15 Aprile 2021 16:48
- Ultima modifica il Giovedì, 15 Aprile 2021 16:48
- Pubblicato Giovedì, 15 Aprile 2021 16:48
- Visite: 779
Il Mondiale dello scandalo
- Dettagli
- Creato Giovedì, 15 Aprile 2021 16:45
- Ultima modifica il Giovedì, 15 Aprile 2021 16:45
- Pubblicato Giovedì, 15 Aprile 2021 16:45
- Visite: 826
Da ormai diverso tempo continuano le proteste nei confronti dell’edizione del 2022 dei Mondiali di calcio assegnati al Qatar. I motivi delle proteste sono le indiscrezioni che arrivano dall'emirato, infatti durante la costruzione degli impianti e delle strutture per i mondiali, migliaia di lavoratori provenienti da paesi vicini hanno perso la vita senza tutele o assistenza sanitaria e molti vedono in questo una violazione dei diritti umani. Recentemente nazioni come Olanda, Norvegia e per ultima la Germania durante le partite di qualificazioni ai mondiali, sono scesi in campo con delle magliette speciali protestando contro questa situazione che sta accadendo in Qatar e sempre più nazioni si stanno unendo a questa protesta. Molti sostengono un boicottaggio di questi mondiali in segno di protesta e anche alcuni giocatori si sono espressi in merito a ciò. Uno su tutti Toni Kross il quale ha chiesto alla FIFA maggior chiarezza nelle prossime assegnazioni dei mondiali poiché i problemi sociali del Qatar erano conosciuti già 10 anni fa.
di Lorenzo Iacocca
Francia, il senato contro l'hijab
- Dettagli
- Creato Giovedì, 15 Aprile 2021 16:41
- Ultima modifica il Giovedì, 15 Aprile 2021 16:42
- Pubblicato Giovedì, 15 Aprile 2021 16:41
- Visite: 790
A tacciare di razzismo e islamofobia la Francia sono 3 emendamenti votati in Senato che vietano l’hijab indossato in pubblico dalle ragazze e dalle donne. Secondo il parere di molti senatori francesi, 2/3 dei quali di sesso maschile, per ragioni di laicità il velo fungerebbe da indumento sessista, segno di inferiorità delle donne rispetto agli uomini. Ciò però risulta al quanto contraddittorio dal momento che non sarebbe sessista, se fossero loro a decidere cosa una donna musulmana può o non può indossare. La Francia, che sempre si è fatta portavoce degli ideali di libertà, porge al popolo un aiuto non richiesto, partendo dall’errato presupposto che le donne musulmane siano obbligate a portare il velo. I francesi così vengono animati da manie di protagonismo che mettono in rilievo la loro pozione al punto di considerarsi salvatori di donne giudicate oppresse. Come può una società confondere orribilmente il femminismo con pesanti discriminazioni?
di Lidia Rubortone
Covid, nuovo piano vaccinale in Inghilterra
- Dettagli
- Creato Giovedì, 15 Aprile 2021 16:35
- Ultima modifica il Giovedì, 15 Aprile 2021 16:37
- Pubblicato Giovedì, 15 Aprile 2021 16:35
- Visite: 820
L'Università di Oxford ha intrapreso una ricerca per unire AstraZeneca e Pfizer ed una seconda in cui sono compresi anche i vaccini Moderna e Novavax. Ciò è dovuto principalmente sia ai ritardi nelle forniture e sia agli eventi sfavorevoli che hanno bloccato AstraZeneca e Johnson&Johnson. Dunque si sta ipotizzando un radicale cambiamento nella strategia vaccinale: l'unione tra vaccini diversi. Questa ricerca riguarderà gli adulti di età superiore ai 50 anni che hanno ricevuto la prima vaccinazione di Pfizer o AstraZeneca, nelle ultime 8-12 settimane, e successivamente chiamati per ricevere lo stesso vaccino per la seconda dose o una dose dei sieri prodotti da Moderna o Novavax. Naturalmente, i pazienti dovranno effettuare alcuni esami nell'arco di dieci mesi per constatare le risposte immunitarie al vaccino, in base al gruppo a cui appartengono. I risultati saranno evidenti fra il mese di giugno e di luglio, tuttavia si crede che gli esiti della prima fase dello studio si potranno avere già nel mese prossimo. L'obiettivo di tale ricerca è quello di completare il ciclo di immunizzazione in modo più rapido e se si otterranno risultati incoraggianti, verrà approvata la sicurezza e l’incisività per qualunque altra tipologia di vaccino prima che venga somministrato ai pazienti.
di Francesca Carolla
Le 12 nuove croci di Einstein
- Dettagli
- Creato Giovedì, 15 Aprile 2021 16:31
- Ultima modifica il Giovedì, 15 Aprile 2021 16:32
- Pubblicato Giovedì, 15 Aprile 2021 16:31
- Visite: 859
Coronavirus: profonde cicatrici per l'economia mondiale
- Dettagli
- Creato Giovedì, 15 Aprile 2021 16:27
- Ultima modifica il Giovedì, 15 Aprile 2021 16:28
- Pubblicato Giovedì, 15 Aprile 2021 16:27
- Visite: 826
La pandemia mondiale ha scavato solchi profondi nell’economia di tutto il mondo: in meno di un anno l’intera geografia è stata stravolta, comportando inedite condizioni di lavoro con conseguente crisi per moltissimi settori. La banca mondiale stima che il Covid-19 abbia dato vita ad una delle peggiori depressioni economiche dal 1870. Si sostiene che alla fine del 2021 ci sarà un preoccupante calo del PIL del 90%. Di conseguenza i governi dei principali paesi sono stati portati ad approvare misure di sostegno al reddito di famiglie e imprese. Secondo il Fondo Monetario Internazionale quasi 90 milioni di persone potrebbero scendere sotto la soglia di fornitura di quest’anno, cancellando tutti i progressi degli anni precedenti per ridurre le disuguaglianze e la povertà.
di Nadia Golia
Lutto per la Royal Family
- Dettagli
- Creato Giovedì, 15 Aprile 2021 16:24
- Ultima modifica il Giovedì, 15 Aprile 2021 16:25
- Pubblicato Giovedì, 15 Aprile 2021 16:24
- Visite: 814
Nella mattinata del 9 aprile 2021 nel Regno Unito è venuto a mancare il Principe Filippo, Duca di Edimburgo di 99 anni, consorte della Regina Elisabetta II di 94 anni. All’inizio di quest’anno, dopo aver trascorso un mese ricoverato in ospedale per un intervento chirurgico, circa un mese fa è stato dimesso ed è ritornato al Castello di Windsor, dove ha trascorso gli ultimi giorni della sua vita. Per quanto riguarda i funerali, non ci sarà nessuna cerimonia di Stato a differenza di quelli di Lady Diana, ma si svolgeranno privatamente non solo per sua volontà ma anche per le misure previste dalla pandemia. Potranno essere presenti soltanto 30 persone. La cerimonia si terrà sabato 17 aprile. Data anche la condizione di Harry e Meghan, il principe parteciperà al funerale a differenza della moglie. E’ già a Londra ed ha incontrato la Royal Family. William e Harry erano molto legati al nonno per la gentilezza mostrata nei confronti dei rispettivi figli.
di Sabrina Casamassa
Il Canale che unisce il Mondo
- Dettagli
- Creato Giovedì, 15 Aprile 2021 16:21
- Ultima modifica il Giovedì, 15 Aprile 2021 16:21
- Pubblicato Giovedì, 15 Aprile 2021 16:21
- Visite: 811
Olimpiadi, Tokyo verso una possibile rinuncia
- Dettagli
- Creato Giovedì, 15 Aprile 2021 16:17
- Ultima modifica il Giovedì, 15 Aprile 2021 16:18
- Pubblicato Giovedì, 15 Aprile 2021 16:17
- Visite: 763
Zaki, l'incubo interminabile dietro le sbarre
- Dettagli
- Creato Giovedì, 15 Aprile 2021 16:11
- Ultima modifica il Giovedì, 15 Aprile 2021 16:12
- Pubblicato Giovedì, 15 Aprile 2021 16:11
- Visite: 858
Disastro ambientale in Israele, una marea nera sulla costa mediterranea
- Dettagli
- Creato Giovedì, 15 Aprile 2021 16:04
- Ultima modifica il Giovedì, 15 Aprile 2021 16:12
- Pubblicato Giovedì, 15 Aprile 2021 16:04
- Visite: 788
Covid 19, le cure per sconfiggerlo
- Dettagli
- Creato Giovedì, 15 Aprile 2021 15:57
- Ultima modifica il Giovedì, 15 Aprile 2021 15:58
- Pubblicato Giovedì, 15 Aprile 2021 15:57
- Visite: 794
Israele verso l'immunità di gregge
- Dettagli
- Creato Giovedì, 15 Aprile 2021 16:01
- Ultima modifica il Giovedì, 15 Aprile 2021 16:02
- Pubblicato Giovedì, 15 Aprile 2021 16:01
- Visite: 787
Caso Denise Pipitone: la luce del mistero continua a pulsare
- Dettagli
- Creato Giovedì, 15 Aprile 2021 15:54
- Ultima modifica il Giovedì, 15 Aprile 2021 15:55
- Pubblicato Giovedì, 15 Aprile 2021 15:54
- Visite: 791
Dopo aver spento i riflettori sul caso Denise-Olesya sono aumentate le segnalazioni della piccola scomparsa il 1º Settembre a Mazara Del Vallo nel lontano 2004. Denise ormai divenuta una donna dopo ben 17 anni è ancora una profonda ferita nel cuore degli italiani. L’accusa e i genitori di Denise hanno sempre sostenuto che Jessica avrebbe rapito per vendetta e gelosia la sorellastra, frutto di una relazione extraconiugale del padre Piero Pulizzi. D’altro canto gli inquirenti, inizialmente, si erano concentrati sulla pista nomade a partire dalla telefonata anonima al padre di Denise fino all’avvistamento da parte di una guardia giurata a Milano, di una bambina molto somigliante alla piccola di Mazara del Vallo in compagnia di un gruppo nomade. Ma quella bambina e quella donna che era con lei non furono mai più rintracciate. Il giallo di Denise continua e proprio nelle ultime ore è emersa un'altra pista, forse ancora più flebile di quella russa. Diversi indizi fanno atterrare le indagini a Màlaga, dove una 20enne avrebbe un rapporto oscuro con la famiglia ma soprattutto una grande passione per la cucina italiana. A questo si sarebbe aggiunta anche la forte somiglianza tra la giovane spagnola e le ricostruzioni del viso di Denise in età adulta. La notizia è giunta alla madre di Denise Piera Maggio e al suo legale Giacomo Frazzitta ma probabilmente la ragazza spagnola avrebbe già smentito tutto. Le ricerche e le indagini sulle varie piste continueranno ad andare avanti. Si riuscirà a colmare il vuoto e il dolore della pervicace mamma Piera?
di Alessia Borrillo
Altri articoli...
Ultime notizie
- Ottobre 1943, il passaggio delle truppe tedesche e alleate lungo la Valle del Tappino (sesta parte)
- Toro piange un'innocente vittima della guerra (seconda parte)
- Toro piange un'innocente vittima della guerra (prima parte)
- Mike Colalillo eroe di guerra bojanese
- Lettera inedita di Juno Borghese dal carcere di Regina Coeli