Pandemia, un ostacolo anche per la parità di genere

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Creato Giovedì, 15 Aprile 2021 17:14
Ultima modifica il Giovedì, 15 Aprile 2021 17:14
Pubblicato Giovedì, 15 Aprile 2021 17:14
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“Un’altra generazione di donne dovrà attendere la parità di genere”, è ciò che afferma il World Economic Forum secondo il Global Gender Gap 2021.  Il rapporto stima che ci vorranno in media 135 anni per raggiungere la parità. Tale bilancio è nettamente peggiorato nell’anno del Covid. Diversi studi hanno, infatti, sottolineato come la pandemia abbia rallentato anni di progressi nel raggiungimento dell'uguaglianza tra uomini e donne a causa dell’ impatto sproporzionato che essa ha avuto su queste ultime. Difatti, in questo periodo, il tasso di disoccupazione femminile è superiore a quello degli uomini e la partecipazione delle donne al mercato del lavoro è nettamente diminuita.  Ciò è dovuto soprattutto a causa dei doveri aggiuntivi a cui le donne, e le madri in particolare, devono adempiere quando le scuole sono chiuse. I risultati del rapporto sono stati raggiunti seguendo quattro indicatori: opportunità economiche, potere politico, istruzione e salute. I paesi sono classificati secondo il Global Gender Gap Index, che misura i punteggi di questi indicatori su una scala da 0 a 100. In cima alla classifica abbiamo: Islanda, Finlandia, Norvegia, Nuova Zelanda e Svezia. Quest’ultima è poi seguita da Namibia, Germania e Francia, mentre gli Stati Uniti si piazzano solo al trentesimo posto.
 
di Mariavittoria Pilla