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EMBEDDED/Il Giro del Mondo in 10 righe (8/2/21)

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MYANMAR – La settimana scorsa nella Nazione asiatica è stato messo in atto un colpo di stato dall’Esercito birmano, destituendo e arrestando la Presidente, Aung San Suu Kyi, per presunti brogli elettorali alle elezioni del novembre scorso. A seguito del golpe, ci sono state proteste in molti centri del Myanmar, dove il regime golpista ha emanato la legge marziale in molte zone di Mandalay, la seconda città dello Stato. Secondo l’ordinanza alla popolazione sarà vietato protestare o riunirsi in gruppi di più di 5 persone. Entra anche in vigore il coprifuoco dalle 20.00 alle 4.00 del mattino. 
 
SIRIA -  L'ISIS torna a farsi sentire colpendo il Paese al confine con la Turchia. Nella regione orientale di Dayr az Zor 26 tra soldati siriani e miliziani delle forze di Damasco sono stati assassinati in un agguato. Secondo fonti locali, a seguito dell’imboscata, hanno avuto luogo scontri armati dove sono rimasti uccisi 11 jihadisti.
 
RUSSIA – L’arresto del principale oppositore di Alexey Navalny  fa ancora discutere. I maggiori esponenti politici europei si sono indignati per il suo fermo avvenuto subito dopo il suo rientro in Russia. Leonid Volkov, responsabile della rete regionale del Fondo Anti-Corruzione in un comunicato, ha dichiarato: “La liberazione di Navalny  passa dai leader mondiali. Il nuovo indirizzo di lavoro per noi è quello riguardante la politica estera: faremo in modo che ogni leader straniero possa discutere con Vladimir Putin di nient'altro che della liberazione di Alexey Navalny”.
 
INDIA – Sciagura nello Stato dell’Asia Meridionale. A causa del crollo da una parte del ghiacciaio nello stato di Uttarakhand, 18 persone sono rimaste uccise e 200 disperse mentre lavoravano nel primo tunnel delle due centrali elettriche della zona.  Secondo i soccorritori circa 35 soggetti sono rimasti intrappolati nella seconda galleria.
 
REGNO UNITO – Un ‘ondata di maltempo si sta facendo sentire in Gran Bretagna e in Scozia dove si registrano temperature ben al di sotto dello zero. Neve e ghiaccio rendono difficile la circolazione stradale dei mezzi. Ai disagi meteorologici si aggiungono quelli legati ad allerte per possibili interruzioni dei servizi telefonici e di telefonia mobile.   
 
di Domenico Pio Abiuso